Il Governo olandese, capitanato dal liberale-conservatore Mark Rutte, ha scatenato la polemica nel Paese chiedendo ad alcuni deputati con doppia nazionalità (marocchina e turca) di scegliere solo quella dei Paesi Bassi.
Fino a quattro mesi fa, l'attuale Primo Ministro olandese, Mark Rutte (liberali), sedeva sui banchi dell'opposizione e, sin dal 2007, inveiva contro la presenza nel Governo – formato da socialdemocratici e cristiano-democratici – di deputati con la doppia nazionalità (turca o marocchina). Ora che Mark Rutte è al potere (ricordiamo che il nuovo Governo si è formato il 14 ottobre scorso), appoggiato dal Pvv dello xenofobo Gert Wilders, ha deciso di passare agli atti, nello specifico contro Nebahat Albayrak e Ahmed Aboutaleb. La prima occupava la carica di Segretario di Stato per la Giustizia (e ha passaporto turco e olandese); il secondo, di origine marocchina, è stato Segretario di Stato per gli affari sociali. Rutte e Wilders stanno portando avanti in parlamento una mozione per costringere i due politici laburisti a rinunciare alle loro nazionalità di origine (turca e marocchina): «Nessun membro del Governo olandese deve avere una cittadinanza diversa da quella olandese», hanno dichiarato i due leader. Aboutaleb, primo sindaco mussulmano di Rotterdam, ha seguito il “consiglio”; non si può dire la stessa cosa di Albayrak: i due conservatori hanno, per questo, messo in dubbio la sua lealtà nei confronti del Paese.
Fino a quattro mesi fa, l'attuale Primo Ministro olandese, Mark Rutte (liberali), sedeva sui banchi dell'opposizione e, sin dal 2007, inveiva contro la presenza nel Governo – formato da socialdemocratici e cristiano-democratici – di deputati con la doppia nazionalità (turca o marocchina). Ora che Mark Rutte è al potere (ricordiamo che il nuovo Governo si è formato il 14 ottobre scorso), appoggiato dal Pvv dello xenofobo Gert Wilders, ha deciso di passare agli atti, nello specifico contro Nebahat Albayrak e Ahmed Aboutaleb. La prima occupava la carica di Segretario di Stato per la Giustizia (e ha passaporto turco e olandese); il secondo, di origine marocchina, è stato Segretario di Stato per gli affari sociali. Rutte e Wilders stanno portando avanti in parlamento una mozione per costringere i due politici laburisti a rinunciare alle loro nazionalità di origine (turca e marocchina): «Nessun membro del Governo olandese deve avere una cittadinanza diversa da quella olandese», hanno dichiarato i due leader. Aboutaleb, primo sindaco mussulmano di Rotterdam, ha seguito il “consiglio”; non si può dire la stessa cosa di Albayrak: i due conservatori hanno, per questo, messo in dubbio la sua lealtà nei confronti del Paese.
Sullo stesso argomento leggi anche:
Paesi Bassi: meglio olandesi che turchi
Olanda: la prostituzione "quasi" legale
Olanda: e gli uomini (politici) scelgono la famiglia
Immigrazione: «L'Olanda non è un Paese tollerante»
Elezioni in Olanda: «Si decide il voto come tra birra e vino»
Olanda: fate le elezioni, non la guerra!
Paesi Bassi: meglio olandesi che turchi
Olanda: la prostituzione "quasi" legale
Olanda: e gli uomini (politici) scelgono la famiglia
Immigrazione: «L'Olanda non è un Paese tollerante»
Elezioni in Olanda: «Si decide il voto come tra birra e vino»
Olanda: fate le elezioni, non la guerra!
La sorpresa è arrivata quando nel Governo di Rutte è stato trovato un deputato, Marlies Veldhuijzen van Zanten, con passaporto svedese e olandese. «Rutte non ha niente contro gli stranieri, quando è lui che fa le regole», ha dichiarato Job Cohen, ex sindaco di Amsterdam e leader dei laburisti. «Perché fare una distinzione tra i turchi e marocchini e svedesi?», ha chiesto la deputata dei Verdi Femke Halsema.
La Turchia ha dichiarato, attraverso Faruk Çelik, Ministro turco per gli espatriati, che considera la presa di posizione come «un atto di discriminazione contro i turchi», dicendosi preoccupata per «la crescente xenofobia in Olanda».
Mark Rutte ha minimizzato i termini della cosa: «Non è la stessa cosa essere turco o svedese. In Turchia rischi la galera si parli male di Atatürk o se riconosci il genocidio armeno». Geert Wilders, invece, ha dichiarato che «non fa differenze tra turchi, marocchini o svedesi»: il leader del Pvv si dice contrario alla doppia nazionalità e consiglia a Van Zanten di rinunciare alla sua metà svedese.
Fernando Navarro Sordo
Europa451
La Turchia ha dichiarato, attraverso Faruk Çelik, Ministro turco per gli espatriati, che considera la presa di posizione come «un atto di discriminazione contro i turchi», dicendosi preoccupata per «la crescente xenofobia in Olanda».
Mark Rutte ha minimizzato i termini della cosa: «Non è la stessa cosa essere turco o svedese. In Turchia rischi la galera si parli male di Atatürk o se riconosci il genocidio armeno». Geert Wilders, invece, ha dichiarato che «non fa differenze tra turchi, marocchini o svedesi»: il leader del Pvv si dice contrario alla doppia nazionalità e consiglia a Van Zanten di rinunciare alla sua metà svedese.
Fernando Navarro Sordo
Europa451