Il 2010 ha visto la morte di 57 giornalisti. Uno studio di Reporters sans Frontieres mostra come, oltre alle morti, i giornalisti siano spesso nel mirino delle organizzazioni criminali.
La media è più bassa di quella del 2009 - furono uccisi 76 reporter - che deve il suo "primato" al disastro delle Filippine, dove due dozzine di troupe restarono uccise.
Il Paese più pericoloso per la stampa quest'anno è stato il Pakistan, con 11 morti, sette in Messico, sette in Iraq e 4 nelle Filippine.
Qui l'articolo completo su The Guardian.
Qui il sit di Reporters sans Frontieres.
Francesca Barca
Europa451
La media è più bassa di quella del 2009 - furono uccisi 76 reporter - che deve il suo "primato" al disastro delle Filippine, dove due dozzine di troupe restarono uccise.
Il Paese più pericoloso per la stampa quest'anno è stato il Pakistan, con 11 morti, sette in Messico, sette in Iraq e 4 nelle Filippine.
Qui l'articolo completo su The Guardian.
Qui il sit di Reporters sans Frontieres.
Francesca Barca
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