Le elezioni olandesi hanno segnato, contrariamente ai pronostici, un bel risultato a Geert Wilders. Il suo partito, il Pvv, è passato da 9 a 24 seggi. I socialdemocratici e liberali-conservatori hanno ottenuto, rispettivamente, 30 e 31 seggi, ma il Governo, per esistere, ha bisogno di una coalizione.
In Olanda, dal 1° luglio, ci saranno più partito al Governo che all'opposizione. Questa è la data fissata da Mark Rutte, leader del vittorioso dei liberali-conservatori, per formare il nuovo governo. I quattro partiti di sinistra non arrivano, insieme, alla maggioranza; la destra, che storce il naso di fronte ai risultati di Wilders, non ha comunque i mezzi per governare sola. I cristiano-democratici del Primo Ministro uscente Jan Peter Balkenende sono scesi, da 41 a 21 seggi e appaiono come i grandi sacrificati all'altare della crisi economica. La coalizione che si prospetta sembra nata per essere instabile. Si chiamerà “Coalizione viola” e avrà un odore estremamente “liberale”: a destra il Pvv di Wilders, più a sinistra i democratici liberali del D66 e i Verdi. Solo su una cosa sembrano già d'accordo: la religione è fuori dalla politica, diversamente dal precedente Governo.
Fernando Navarro Sordo
Europa451
Olanda: leggi il nostro dossier
In Olanda, dal 1° luglio, ci saranno più partito al Governo che all'opposizione. Questa è la data fissata da Mark Rutte, leader del vittorioso dei liberali-conservatori, per formare il nuovo governo. I quattro partiti di sinistra non arrivano, insieme, alla maggioranza; la destra, che storce il naso di fronte ai risultati di Wilders, non ha comunque i mezzi per governare sola. I cristiano-democratici del Primo Ministro uscente Jan Peter Balkenende sono scesi, da 41 a 21 seggi e appaiono come i grandi sacrificati all'altare della crisi economica. La coalizione che si prospetta sembra nata per essere instabile. Si chiamerà “Coalizione viola” e avrà un odore estremamente “liberale”: a destra il Pvv di Wilders, più a sinistra i democratici liberali del D66 e i Verdi. Solo su una cosa sembrano già d'accordo: la religione è fuori dalla politica, diversamente dal precedente Governo.
Fernando Navarro Sordo
Europa451
Olanda: leggi il nostro dossier