Come annunciato da European Voice la settimana scorsa, i deputati europei dovrebbero presto votare un aumento delle dotazioni mensili che sono loro accordate per pagare gli assistenti. Per ora la cifra si situa attorno a un ipotetico 7%, ma le negoziazioni sarebbero iniziate attorno al 15%. Alla Commissione budget del Parlamento europeo il dibattito è durato alcune settimane. La questione: bisogna aumentare le dotazioni per pagare assistenti e segretari? Sapendo che ora dispongono di una cifra globale di 17540 euro per assumere quattro persone (tre assistenti, di cui due a Bruxelles, e un segretario). Oltre a questo sono previste 4220 per le spese dell’ufficio.
Emendamento Daul
Con l’entrata in vigore del Trattato di Lisbona e l’applicazione della procedura di co-decisione in più ambiti alcuni deputati hanno sollevato il bisogno di rivedere i mezzi loro a disposizione, visto l’aumento del carico di lavoro. In un articolo della settimana scorso pubblicato sulla sua versione cartacea European Voice parlava di un aumento probabile del 8,7%; secondo un documento disponibile on line sul sito del Parlamento europeo Joseph Daul, Presidente del Partito Popolare europeo, aveva fissato a oltre il 15% l’aumento, in rapporto al budget previsto. Si sarebbe trattato quindi di 2500 euro in più a deputato, con la dotazione mensile che sarebbe arrivata a 20mila euro. Grazie all’opposizione degli altri gruppi si è arrivati all’8,7%, come annunciava European Voice, per poi arrivare al 5,5%: circa 1000 euro a deputato quindi 8,8 milioni di euro (su un totale di 754 deputati).
Emendamento Daul
Con l’entrata in vigore del Trattato di Lisbona e l’applicazione della procedura di co-decisione in più ambiti alcuni deputati hanno sollevato il bisogno di rivedere i mezzi loro a disposizione, visto l’aumento del carico di lavoro. In un articolo della settimana scorso pubblicato sulla sua versione cartacea European Voice parlava di un aumento probabile del 8,7%; secondo un documento disponibile on line sul sito del Parlamento europeo Joseph Daul, Presidente del Partito Popolare europeo, aveva fissato a oltre il 15% l’aumento, in rapporto al budget previsto. Si sarebbe trattato quindi di 2500 euro in più a deputato, con la dotazione mensile che sarebbe arrivata a 20mila euro. Grazie all’opposizione degli altri gruppi si è arrivati all’8,7%, come annunciava European Voice, per poi arrivare al 5,5%: circa 1000 euro a deputato quindi 8,8 milioni di euro (su un totale di 754 deputati).