In Ungheria è stata approvata una legge – due terzi del Parlamento – sulla stampa che sta facendo discutere tutta Europa. Si parla di un controllo totale delle notizie da parte di un'autorità nazionale. Sono previste multe severe per chi diffonde informazioni in “violazione dell'interesse pubblico o “articoli non equilibrati”.
Secondo le nuove norme verrà creata la NMHH, un'Autorità Nazionale per i Media e la Comunicazione con membri nominati dal Governo (e fortemente sostenuti dal partito conservatore al potere, il Fidesz) che controlleranno tutti i media del paese – compresi i blog – per controllare che non ci siano “violazioni dell'interesse pubblico o “articoli non equilibrati” o “lesivi della dignità umana”.
La riforma vuole raggruppare in uno stesso gruppo la televisione nazionale, Mtv, la radio, Mr, la televisione satellitare Duna Tv e l'agenzia stampa Mti. Tutti coloro che violeranno le norme (informazioni considerate sbagliate) dovranno pagare delle forti multe per “mancanza di obiettività politica”. Per la tv e la radio si parla di multe fino a 700mila euro, per la stampa fino a 91mila; i giornalisti dovranno svelare le loro fonti se l'autorità lo richiederà. I ricorsi giudiziari saranno possibili solo dopo che la notizia verrà corretta.
Bloggingportal.eu ha lanciato una protesta – anche in vista della Prossima presidenza ungherese dell'Ue – ricordando che norme di questo genere violano l'articolo 11 della Carta Fondamentale dei Diritti dell'Ue (diritto di espressione, opinione, pluralismo e di non interferenza della autorità pubbliche, senza limiti nazionali).
Per questo è stato lanciato un'European Blog Action sotto l'ashtag #NoToHuEU da usare su Facebook e Twitter per condividere la protesta.
Francesca Barca
Europa451